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Ponte pensile di Isola di Vocca

Antico ponte pensile di collegamento tra le due sponde del fiume in direzione della Località di Isola di Vocca, risalente al XIX secolo ma oggi non più in uso.
Argomenti

Descrizione
Dell'antico ponte di collegamento tra la sponda sinistra della Sesia e l'abitato di Isola di Vocca è conservato l'atto di appalto del 23/07/1841 al capomastro Biaggio Pagani per la costruzione di un ponte in muratura con tre arcate, su progetto dell'ing. Bellardi, dal costo di Lire 8.074. Il cantiere fu avviato nell'autunno 1842. Un anno dopo, il 09/10/1843, viste le difficoltà incontrate dal cantiere, lo stesso ing. Bellardi, confortato dal parere dell'ingegnere capo della Provincia, Prato; fu rivisto il prezzo in lire 31.827,68 che il Comune di Vocca trovò nella vendita dei boschi di proprietà comunale in Regione Gule.
In questa revisione, il ponte diventò ibrido; la prima campata di circa 9 m era stata realizzata in muratura con piloni e arco in vivo, mentre le due campate previste furono sostituite da un ponte sospeso di 42 m realizzato con l'acquisto delle gomene in filo di ferro, cilindrato e non estruso, del demolito ponte bilico di Casale, del costo di lire 1,80 al kg. Di-viene evidente l'onerosità del ferro italiano prodotto in impianti arcaici, come per altro il Mosca aveva espresso nella sua relazione.
Questo manufatto fu severamente compromesso dalla piena del maggio 1846; tempestivamente il Comune chiese aiuto alla Provincia che delegò l'ing. Agostino Camera del Genio Civile di saldare al meglio i costi del cantiere distrutto, fare il progetto per riedificare il ponte sospeso.
Il nuovo elaborato grafico prevedeva di arretrare il pilone in sponda di nove metri così che la luce risultasse di 51 m, fare una fondamenta a platea e proteggerla con massi ciclopici dall'erosione in occasione delle piene frequenti: il progetto data 1848, l'esecuzione 1850 e la pila fu ulteriormente spostata, di certo per trovare fondo stabile al manufatto, così che la luce risultò essere di 53,7 m e la carreggiata 2,50 m, scelta ben trovata perché il ponte è tuttora al suo posto, sebbene non più praticabile e bisognoso di restauri che, pare, stanno per essere iniziati a solo scopo conservativo, essendo ricompreso tra gli edifici sottoposti alla vigilanza della Sovrintendenza regionale, tutelati dai vincoli della L. 1089/1939.

Testo estratto da Arduino Vettorello, Ponti sospesi. Storia e Leggenda. in Appesi a dei Fili. Ponti pensili dell'Ottocento Valsesiano, Borgosesia 2009.

Modalita di Accesso
Accesso libero sul ponte nuovo dal quale si vede il ponte vecchio. Sul ponte pensile non è consentito l'accesso.

Dove
Località Isola - 13020

Contatti
Telefono: 0163294451
Pagina aggiornata il 21/03/2024 11:51:00

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